lunedì 1 febbraio 2016

Il libro della settimana: Buchettino, di Chiara Guidi, Orecchio Acerbo


Questo nuovo albo illustrato della casa editrice Orecchio acerbo è un’esplosione visiva e sonora. L’impatto è forte, come un’esplosione appunto, sia per gli occhi che per le orecchie. L’illustrazione in bianco e nero di Simone Massi utilizza dei tratti forti, fortissimi, dove, attraverso uno sguardo attento e avidamente curioso, si percepiscono più che i protagonisti stessi, appena accennati, il buio, la foresta e di conseguenza le suggestioni di questa fiaba classicamente conosciuta come Pollicino
La fiaba è quella di Perrault: Buchettino, il più piccolo di sette fratelli, viene abbandonato nel bosco. Finirà a casa dell’orco dove, attraverso la sua astuzia riuscirà a fuggire e tornare a casa, insieme a tutti i suoi fratelli. 
Questo libro nasce dalla partitura di uno spettacolo teatrale, Buchettino appunto, di una delle più importanti compagnie teatrali italiane: Socìetas Raffaello Sanzio. La messa in scena di questa fiaba avviene dentro una grande stanza di legno. Al suo interno tanti lettini in cui il pubblico bambino si sdraia e, nella penombra della scena, dove è illuminata solo la narratrice della storia, ascolta e si lascia andare a quelle emozioni e suggestioni che solo il momento del pre-onirico può dare. In questo modo il senso più stimolato è quello dell’udito (il pubblico è invitato a chiudere gli occhi per affinare l’ascolto). Per portare nel libro le stesse emozioni e sensazioni che si provano a teatro la parola e l’immagine non si incontrano mai. Insieme alle immagini arriva la parola, il testo che, attraverso la grafica ci permette di avere una guida per poter leggere la fiaba ad alta voce. Le grida e i sussurri, le coralità e tutte le sfumature che l’attrice utilizza durante il racconto sono riportate su carta e il lettore, che accompagnerà il bambino nel sonno con questa fiaba, potrà utilizzare questa “via sonora”, entrare nel cupo e profondo bosco dove abita l’orco e corre, veloce, Buchettino.
Questo libro è un vero dono, prezioso perché ti porta alle radici stesse del senso della fiaba. 
Un ulteriore dono ce lo fa la casa editrice: nel libro si trova un codice per effettuare il download gratuito della favola narrata da Monica Demuru, con gli effetti sonori dello spettacolo della Socìetas Raffaello Sanzio.

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