Questo nuovo albo illustrato
della casa editrice Orecchio acerbo è un’esplosione visiva e
sonora. L’impatto è forte, come un’esplosione appunto, sia per
gli occhi che per le orecchie. L’illustrazione in bianco e nero di
Simone Massi utilizza dei tratti forti, fortissimi, dove, attraverso
uno sguardo attento e avidamente curioso, si percepiscono più che i
protagonisti stessi, appena accennati, il buio, la foresta e di
conseguenza le suggestioni di questa fiaba classicamente conosciuta
come Pollicino.
La fiaba è quella di Perrault: Buchettino, il più
piccolo di sette fratelli, viene abbandonato nel bosco. Finirà a
casa dell’orco dove, attraverso la sua astuzia riuscirà a fuggire
e tornare a casa, insieme a tutti i suoi fratelli.
Questo libro nasce
dalla partitura di uno spettacolo teatrale, Buchettino appunto, di
una delle più importanti compagnie teatrali italiane: Socìetas
Raffaello Sanzio. La
messa in scena di questa
fiaba avviene
dentro una grande stanza di legno. Al suo interno tanti lettini in
cui il pubblico bambino si sdraia e, nella penombra della scena, dove
è illuminata solo la narratrice della storia, ascolta e si lascia
andare a quelle emozioni e suggestioni che solo il momento del
pre-onirico può dare. In questo modo il senso più stimolato è
quello dell’udito (il pubblico è invitato a chiudere gli occhi per
affinare l’ascolto). Per portare nel libro le stesse emozioni e
sensazioni che si provano a teatro la parola e l’immagine non si
incontrano mai. Insieme alle immagini arriva la parola, il testo che,
attraverso la grafica ci permette di avere una guida per poter
leggere la fiaba ad alta voce. Le grida e i sussurri, le coralità e
tutte le sfumature che l’attrice utilizza durante il racconto sono
riportate su carta e il lettore, che accompagnerà il bambino nel
sonno con questa fiaba, potrà utilizzare questa “via sonora”,
entrare nel cupo e profondo bosco dove abita l’orco e corre,
veloce, Buchettino.
Questo
libro è un vero dono, prezioso perché ti porta alle radici stesse
del senso della fiaba.
Un ulteriore dono ce lo fa la casa editrice:
nel libro si trova un codice per effettuare il download gratuito
della favola narrata da Monica Demuru, con gli effetti sonori dello
spettacolo della Socìetas Raffaello Sanzio.